L’approccio spirituale alla radiestesia è nato in Russia negli anni 80 del XX secolo, grazie agli studi di Liudmila Puchkò.
È quell'anello mancante che collega la radiestesia fisica (la capacità di percepire le vibrazioni della materia) e quella mentale (la capacità di esteriorizzare l'intuizione) all'innata ricerca spirituale dell'uomo che vuole sentirsi parte dell'universo multidimensionale.
«…L'intero sistema di (auto)diagnosi e (auto)guarigione proposto nella "Medicina Multidimensionale" si basa sull'utilizzo delle proprietà uniche dei campi torsionali umani, scoperte da G.I. Shipov e studiate nelle ricerche di diversi scienziati” (cit.)
Perfetto, ma come dialogare con il proprio organismo e con le realtà sottili?
La Puchkò ha intuito le straordinarie capacità che possiede il nostro subconscio, ma a chi si collega quando ci comunica delle risposte?
Nelle TRR è presente il modello del Sé Superiore che unisce virtualmente 3 elementi: Anima - Spirito - Subconscio. Il Subconscio è collegato alla coscienza (che non fa parte del Sé Superiore). A sua volta, lo Spirito, secondo le TRR, fa parte del Sistema della Mente Suprema.
Il nostro Sé Superiore resta immacolato? È divino e basta?
Bella domanda! È la risposta è no.
Ma c’è un rimedio. Secondo il modello della realtà delle TRR tutta la struttura del Sé Superiore può essere analizzata con la radiestesia e ripulita dall’informazione negativa di questa e di altre vite.
Non solo: utilizzando le energie spirituali puoi proteggerti dall’entrata di altri programmi negativi.
È importante farlo, perché una realtà invisibile che vibra ai livelli superiori determina molte cose nella vita fisica.
Il Subconscio di ogni persona è un database, che raccoglie tutta l’informazione che ci riguarda sin dal primo giorno prenatale. È “geniale” perché ricorda e sa tutto ciò che è accaduto all’organismo nel corso della vita e anche oltre la stessa, e sa anche quali metodi si deve adoperare per guarire.
Ed è proprio qui che si aprono le prime pagine della radiestesia spirituale russa. Si tratta dell’inizio di un contatto diretto con il Sistema!
Quindi, il dialogo con il pendolo, alla fine, è un dialogo con i livelli spirituali superiori ai quali possiamo accedere tramite il nostro Spirito.