Sfogliando i vari siti si vedono tanti aggettivi che accompagnano la parola "radioestesia": vibrazionale, evolutiva, persino scientifica (questo di sicuro per non passare per superstiziosi, non si sa mai).
Se entri e leggi, poi ti gira la testa: promettono l'assistenza dei maestri invisibili, la cura del brutto karma di famiglia e la risoluzione dei problemi personali. Magari, girando il pendolo in senso orario o antiorario. Malgrado la varietà dell'offerta per tutte le tasche e la comodità dello studio online, se andiamo a vedere, i radiestesisti veri sono rari come le perle.
Per radiestesisti intendo degli operatori in grado di lavorare con sicurezza sui quadranti e capaci di ottenere una buona (vicina al 100%) percentuale delle risposte controllabili e veritiere. La radiestesia è l'indagine e l'ottenimento delle risposte. E su questo c'è molta confusione, moltissima. Ho visto la gente piena di certificati di frequenza che non era in grado di usare un quadrante a ventaglio. Le cause degli insuccessi e del conseguente abbandono del campo sono sempre le stesse:
- non c'è una chiara comprensione del fenomeno (ovvero, si continua a inserire la radiestesia in due soliti modelli della realtà: fisico o esoterico, trascurando completamente l'aspetto spirituale);
- resta poco chiara la fonte delle risposte (inconscio-subconscio-inconscio collettivo-archivi akashici-spiriti guida... e molti non si chiedono neppure "chi mi risponde?")
- non si conoscono le tecniche della verifica del risultato.
Senza contare il fatto che la radiestesia non ama "gli autisti della domenica", ama la gente laboriosa e costante.