La figlia di dio Mor

 

Io sono cresciuta con le fiabe, ovviamente russe, e ora vengo a sapere il significato di alcuni personaggi a me noti da sempre.

Prendiamo Marya Morevna (Morevna è un patronimico). Lei è la figlia di Baba Yaga e di Mor, dio della Morte. Nella lingua russa moderna “mor” significa “moria”, una malattia mortale di massa, un’epidemia. Ma prima Mor significava semplicemente “morte”.  Notate la radice comune a molte lingue indoeuropee.

E così gli antichi pagani russi onoravano anche la dea Mora, o Morena e dio Mor. 

E’ chiaro perché Marya Morevna possiede una forza straordinaria: gli antichi consideravano la morte una forza che vince tutto.

E’ curiosa la fiaba:  Marya Morevna fa prigioniero  il brutto e cattivo Koschej l’Immortale (un mago cattivo e perfido). La morte imprigiona l’immortalità (un simbolismo fuori dal comune, davvero). L’immortalità “rompe” l’ordine abituale delle cose rappresentato dall’eterno scambio tra la vita e la morte. Ma il suo futuro sposo Ivan Figlio di Zar lo libera dandogli da bere, e fa accadere sulla terra molteplici guai.

Così anche noi siamo costretti ad accettarlo  e vivere in un mondo duale e temporaneo...

Illustrazione: una delle immagini moderne di Marya Morevna. Pare che fosse raffigurata sempre mora.