I nostri compagni psichici

Stamattina comprando del cibo per i gatti in un supermercato specializzato ho ascoltato la conversazione di una signora con il commesso:

“…Non so più cosa comprare, mi indichi qualcosa di morbido e saporito...!

“…Signora c’è questo…”

“…Non lo vuole. Sa, ha i reni.”

“…Per i reni abbiamo…”

“…Ma ha anche lo stomaco malato. E la tiroide.”

 

Povera bestia, pensavo. E lei sicuramente vuole tanto bene al suo gatto. Soltanto che quando si arriva ad un groviglio delle patologie incurabili c’è poco da fare. Non so in che maniera funzioni con i cani, ma in almeno 20 anni che mi occupo di “radiestesia veterinaria”  ho capito  e confermo alcune cose, essenziali, a mio avviso:

  1. I gatti sono i nostri compagni psichici per eccellenza e assorbono una marea di influenze negative indirizzate alla persona con la quale hanno instaurato un forte legame psichico. Alcuni però, sono capaci di assorbire la negatività di tutta la famiglia, e dal momento che le malattie hanno le radici sottili, poi si arriva ad ammalarsi di tante patologie.
  2. Nel web si può leggere delle favole sui gatti che “assorbono e smaltiscono” la negatività, a beneficio degli umani. Assorbono ma si ammalano.
  3. Anche i nostri amici pelosi per stare bene dovrebbero essere puliti e protetti, sto parlando dei corpi sottili soprattutto. Non smetteranno di essere legati a noi ma non si ammaleranno di brutto, e prima lo si fa meglio è.
  4. Tutte queste riflessioni riguardano quei radiestesisti che hanno capito che esiste un modo per imparare a lavorare con la “matrice immateriale del mondo.”