Gli errori del radiestesista e l'informazione "negata"

 

Queste note sono per i radiestesisti di lunga esperienza.

Avete mai avuto delle risposte sbagliate senza capirne il motivo?

...L'informazione "negata" non è ciò si potrebbe pensare. Non è la risposta negativa alla domanda "Posso lavorare?" o "Devo lavorare?", d'obbligo soprattutto quando stai ancora imparando.

A volte puoi avere tutti i permessi ed incoraggiamenti,  il subconscio collabora, le risposte filano... ma stai girando in tondo.

Come mai accade questo? E' uno dei misteri del mondo spirituale.

Io non ho tutte le risposte, ma indagando sul perché di certi errori, ho potuto capire che il soggetto dell'indagine può essere reso "trasparente" dal Sistema, protetto da qualsiasi ricerca esterna. A me è capitato in 2-3 casi. Si è trattato sempre dello stadio di vita terminale (che a volte tale non sembra) o di una scomparsa. Ammetto che esistano anche degli errori "per farci imparare", quando il Sé Superiore, a scopo  "didattico" può tenderti una trappola, perché così diventi più attento o usi meglio la testa. Ma non di questo che sto scrivendo.

L'informazione si nega almeno in due casi:

- Il soggetto ha esaurito il tempo a lui concesso, il destino si è compiuto. Così le strutture superiori negano qualsiasi informazione veritiera, anche se tu, per inerzia, o per il dovere etico, continui l'indagine e le cure.

- Il soggetto non vuole essere trovato, per alcune cause note soltanto a lui e, naturalmente, al Sistema. Prevale la sua volontà, forse mirata al suo massimo bene, per quanto a noi possa sembrare incomprensibile.