Le civiltà tecnocratiche e quelle spirituali

Forse non tutti sanno (o non tutti ci riflettono sul fatto) che la nostra civiltà sta percorrendo una via di sviluppo tecnocratica.

Negli ultimi decenni le novità super tecnologiche hanno avuto un’impennata, sono sotto gli occhi di tutti. Al punto da aver aura delle prodezze tecnologiche, specialmente se servono per “migliorare” l’uomo. Vediamo i piani di Ilon Musk, o gli stessi vaxxx a RNA messaggero.

Quale sarebbe l’alternativa a questo modello di sviluppo?

Una civiltà orientata allo sviluppo dell’uomo. L’uomo si ammala e si sente infelice perché  non conosce la sua parte spirituale,  spesso non sa perché vive e qual’è il suo compito in questa vita (pensare che non esista nessun compito particolare viene comodo a molta gente). Chi sono, perché vivo? Le risposte a queste domande le può dare soltanto un lavoro mirato allo scoperto del potenziale nascosto e delle energie spirituali.

 

Nelle società spirituali si sviluppa l’uomo, in quelle tecnocratiche, la tecnologia. La prima via è la via della Luce, la seconda, della Tenebra (vedete le armi sempre più potenti, le guerre, la corsa all’arricchimento, e tutto ciò che fa mettere l’anima al secondo piano o di privarla di alcuna importanza). Le tecnologie sono comode ma ci hanno tolto le nostre facoltà naturali.

Sul nostro pianeta erano esistite delle civiltà spirituali (che possedevano anche le tecnologie, ma non le mettevano in primissimo piano: l’Iperborea, Atlantide…). Tuttavia, la “luce” non ha vinto.

Non sappiamo bene cosa era successo, probabilmente, la Terra  fu il teatro di scontro tra diverse civiltà aliene, e hanno vinto quelle predatorie. Molte facoltà dell’uomo, un tempo considerate “naturali”, furono atrofizzate.

Avete notato che gli animali  e persino le piante usano la telepatia? A noi sembra un fenomeno paranormale, come pure la chiaroveggenza e la chiaroudienza…noi parliamo, scriviamo, ora usiamo gli smartphone, e il prossimo passo sono dei chip impiantati nel cervello, cosi al posto dei pensieri avremo tutta la spazzatura che passa in rete.

 

Nel nostro cervello tutte queste finzioni, di default, sono state previste, anche perché siamo dotati degli organi che fungono da “decoder” a tutti i “campi” del Sistema della Mente Suprema che ci permeano e circondano. Potremmo usare gli ultrasuoni per orientarci senza gli occhi, sentire il gusto delle sostanze a distanza, e persino camminare sull’acqua (anche questo, pare, non è fantascienza).

L’uomo  delle civiltà spirituali regolava la durata della sua vita, in teoria, poteva essere immortale, e se moriva, sapeva dove andava dopo la morte fisica (magari, per un reload e una revisione dei compiti). Usava il teletrasporto per viaggiare ovunque e andare alle stelle, volava (come gli iperborei). Noi abbiamo le auto, i treni, gli aerei.

L’uomo delle civiltà di una volta  poteva connettersi agli archivi akashici e acquisire così la saggezza. Noi affidiamo le indagini in Akasha ai maghi e sensitivi che  al 90% ci offrono  delle visioni distorte dalla loro mente.

La nostra macchina bio-energetica è eccezionale, abbiamo tutto per combattere le malattie, soprattutto quelle microbiche e ambientali. Un sistema immunitario sano è uno scudo infallibile ai virus e ai batteri. Ma no, siamo arrivati e abbiamo accettato… (sorvolo).  E il resto delle nostre patologie nasce per non aver compreso né dato importanza agli errori  compiuti in tutto il percorso karmico, e per aver rifiutato la multidimensionalità. Per forza, se  vivi in una società che fa affidamento alla tecnologia, il tuo corpo è una macchina, una carrozzeria, abbiamo un mucchio di meccanici e carrozzieri addetti alla sua riparazione…

Una persona mi aveva scritto: ma è vero che con le tecniche russe si può far ricrescere una gamba? Il fenomeno esiste nella natura (prendete le lucertole), ma vogliamo paragonare il suo organismo al nostro? Non parlo di rarissimi miracoli che, secondo me, ogni tanto avvengono  per un volere superiore: un dito che indica, “guarda come potresti essere”.  Soltanto che questi esseri superiori, nascosti nelle altre dimensioni, da noi vorrebbero  prima di tutto un risveglio ed una evoluzione, che  ci potrebbero portare ad acquisire (nuovamente) le energie spirituali. E finche queste non sono attivate scordatevi la ricrescita degli arti come un fenomeno di massa  accessibile a tutti come  l’impianto dei denti dal dentista.